• Pubblicata il
  • Autore: Roberto
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Voglia di cazzi e piscio - Alessandria Trasgressiva

Ho avuto la mia prima esperienze omo da militare e ve l'ho raccontata con "la mia naja". Successivamente ho avuto una lunga esperienza normale, sposandomi, avendo figli e conducendo una vita normalissima. All'età di 62 anni ho cominciato ad avere dei pruriti strani, dei pensieri un po' perversi che mi portavano a ripensare fortemente alla mia prima esperienza, al mio primo pompino con ingoio e bevuta di piscio. Ogni volta che riandavo a quei momenti e a quei sapori, sentivo la necessità impellente di riprovare il gusto di succhiare un cazzo e di berne ogni sua stilla di sperma e piscio.
Quasi per gioco, approfittando dell'essere anonimo in internet, ho iniziato a chattare con un giovane, circa 45 anni,di un paese vicino al mio che mi dava la sensazione di poter esaudire i miei desideri e le mie voglie rinate oltre che darmi sicurezza sulla sua serietà e pulizia. Dopo parecchie incontri in chat,visto che io non potevo ospitare in casa, lui si offrì di accogliermi in casa sua. Era libero da impegni e insisteva talmente ogni volta che ci sentivamo che, piano piano, seppure con le paure che in casi come questo sono normali, mi lasciai convincere.
Il paese non era lontano, la casa in posizione discreta, lui mi avrebbe aspettato all'interno lasciandomi la porta aperta. Un po' riluttante e leggermente preoccupato dell'esperienza che stavo per avere, spinsi lentamente la porta e la chiusi alle mie spalle. La stanza era molto signorile e dava una sensazione di benessere. Mi guardai lentamente intorno e rimasi quasi shockato: davanti a me c'era Marco, chiamiamolo così,completamente nudo che mi guardava con un'aria sorniona, in attesa. Lo studiai bene, era come lo immaginavo, un po' più alto di me, circa un m. 1,78, circa 45 anni come aveva detto in chat, un po' pesante di corpo ma complessivamente un bell'uomo piacente, scesi con lo sguardo piano piano a cercare il mio desiderio che usciva finalmente allo scoperto, e lo vidi, il cazzo che avevo sognato ultimamente, lo pesai, lo misurai e nonostante fosse a riposo era proprio un bel bastone. Non mi vergognai di attardare il mio sguardo sulla sua peluria, sui suoi coglioni più che sul suo petto leggermente peloso e sentii che anche il mio cazzo cominciava a farsi sentire e come mi accadeva ultimamente quando fantasticavo anche il mio buco del culo cominciava a inumidirsi.
" Ho preferito aspettarti così" - mi disse - "per evitare che tra noi ci fossero fraintendimenti o dubbi; così sai cosa voglio da te e cosa ti puoi aspettare. Se l'idea ti piace puoi spogliarti subito e godere con me, oppure la porta è dietro di te e vai via senza problema alcuno."
E' chiaro, sono rimasto leggermente stranito per la immediatezza della scena, ma proprio per quello ho sentito che quello era il momento che avevo tanto aspettato; con lui già mi sentivo tranquillo e pronto.
" Sono pronta" gli dissi piano e mi stupii di avere parlato al femminile mentre mi spogliavo. Piano piano, mentre mi guardava fisso, mi tolsi la camicia, i calzoni, i boxer e rimasi nuda di fronte a lui con il mio cazzo che cominciava a drizzarsi.
"Posso salutarlo?" dissi vogliosa di iniziare subito lì la mia esperienza. Allungò la mano e la posò sulla mia testa forzandomi delicatamente, non ce n'era certo bisogno, e portandomi all'altezza del cazzo. Ero in ginocchio e la mia bocca era vicina e mi fu facile leccarlo piano piano, dalla cappella già inumidita che scoperchiavo con la lingua assaporando il profumo del suo pre-sperma, girandogli intorno nel prepuzio, salendo lungo il bastone che cominciava a indurirsi, mentre tenevo tra le mani i suoi coglioni tesi e pieni di sborra che già mi immaginavo in bocca! Speravo di sentire anche il profumo del suo piscio ma, tra me e me, mi dissi che c'era tempo anche per quello. Tra una leccata ai coglioni e al suo pelo pubico mi trovai il cazzo dritto in bocca, grosso e duro ormai, mi arrivava in gola e mentre lo succhiavo avidamente, su e giù, su e giù, lo guardavo di sotto in su per vedere la sua soddisfazione: ho sempre avuto questa tendenza, mi dava l'impressione di essere dominata e di comunicargli che volevo essere la sua donna, la sua troia e la sua cagna in calore. Guardandolo vidi che gli piaceva troppo, era quasi estasiato dal mio darmi a lui, mi accarezzava la testa mentre la teneva ferma e questa sua delicatezza mi convinceva che era il mio maschione che avevo a lungo cercato.
Intanto succhiavo e con la mano mi aiutavo per farlo sborrare presto: ne avevo bisogno, urgentemente avevo bisogno di bere ogni suo liquido!sentivo che stavo facendo un buon lavoro,mi sentivo proprio la femmina adatta a fare pompini, il cazzo era liscio e turgido allo stesso tempo, a volte lo estraevo dalla bocca e lo baciavo e lo leccavo lungo tutta l'asta e guardavo il mio uomo e lo rimettevo in bocca e succhiavo e succhiavo e aspettavo il fiume che speravo mi inondasse le viscere. Lo sentii improvvisamente che si induriva ancora di più e vibrava e sentii lui che mugolava dal piacere e in un attimo mi sborrò, uno tsunami in bocca, la chiusi forte attorno al cazzo per evitare di perderne anche una goccia, la sua sborra mi sbatte sulla gola, sulla lingua e nel palato e girava nella bocca ed io l'assaporavo prima di inghiottire e respiravo col naso, ma non ne persi niente, niente andò persa della sua sborra preziosa e continuai ad asciugargli fino all'ultima goccia mentre il cazzo lentamente si ammosciava. Mi carezzò delicato il viso, mi infilò due dita in bocca e vi rovistò dentro quasi a sincerarsi che avevo bevuto tutto e mi sorrise dolcemente.
"Pisciami in bocca, padrone" - dissi - " piscia in bocca alla tua troia che lo desidera. Ti prego maschione mio, pisciami in bocca". Mi guardò quasi stranito ma vidi che quando gli ripresi in bocca il cazzo moscio, era entusiasta e felice della piega che il nostro incontro aveva preso. Sempre in ginocchio e col cazzo tutto in bocca, aspettavo, anelavo di bere il suo piscio a suggello del nostro primo atto di sesso. Sentii prima qualche goccia solitaria seguita poi da uno scroscio forte e deciso, cercai di assaporare ogni goccia, la palpavo in bocca la gustavo la facevo mia. Non so perchè mi piaccia tanto farmi pisciare in bocca: è sempre stata una mia perversione forse legata al fatto di sentirmi posseduta dall'uomo che mi possiede anche fisicamente! bevvi sino all'ultima goccia e leccai nuovamente il cazzo lavandolo e asciugandolo perfettamente.
Lui mi tirò su, allora, mi abbracciò e mi baciò in maniera così sensuale e libidinosa, lottando con la mia lingua impregnata di sborra e piscio, con un bacio così maschio e femminile allo stesso tempo che mi fece fremere il buco del culo dalla voglia di farmi penetrare.
" Sei la mia cagna, amore mio" - disse - " e sarai la mia troia se lo vuoi".
La serata non era finita, ma sono talmente stanca ora, che rimando la continuazione della mia esperienza ad un'altra volta. Nel frattempo se qualcuno che mi legge vuole farmi sapere le sue impressioni, sono qui.

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28/12/2013 17:47

anche io ho 55 anni 178x100 in carne e formoso come un troione , vivo in romagna , mi piace essere presa come una vacca e mentre mi montano mi piace che mi strizzano i grossi capezzoli poi succhio bevo sborra e piscio se ce qualcuno in zona posso soddisfare ogni desiderio di veri porci , meglio se maturi seri e riservati per fare la loro troia .email: serbisffchiocciolayahoopuntoit

28/12/2013 17:38

anche io ho 55 anni 178x100 in carne e formoso come un troione , vivo in romagna , mi piace essere presa come una vacca e mentre mi montano mi piace che mi strizzano i grossi capezzoli poi succhio bevo sborra e piscio se ce qualcuno in zona posso soddisfare ogni desiderio di veri porci , meglio se maturi seri e riservati per fare la loro troia.

11/09/2013 21:01

roberto

per marino : ho avuto piacere nel leggere il tuo commento, molto perchè anche tu come me pensi al femminile e questo certamente significa che siamo proprio due troie pronte a tutto pur di assaggiare il cazzo !! presto ti racconterò il seguito della mia esperienza, ciao

11/09/2013 19:05

marino

io ho 57 anni e anche a me da qualche anno è aumentata la voglia di essere presa come una gran troia, e poi mi sono accorto che riesco ad eccitarmi ed a venire quando mi baciano con la lingua, la cosa mi eccita specie se sono più anziani e naturalmente puliti e riservati

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